giovedì 22 dicembre 2011

E' Natale

Non c'é modo migliore per augurarVi  un felice e sereno Natale con una poesia che la maestra di religione ha fatto imparare a memoria al mio bimbo Annibale:

E' Natale
 ogni volta che sorridi a una fratello
e gli tendi una mano.
E' Natale ogni volta
che rimani in silenzio
per ascoltare l'altro.
E' Natale ogni volta
che non accetti quei principi
che relegano gli oppressi
ai margini della società.
E' Natale ogni volta
che speri con quelli che disperano
nella povertà fisica e spirituale.
E' Natale ogni volta
che riconosci con umiltà
i tuoi limiti e la tue debolezze.
E' Natale ogni volta
che permetti al Signore
di rinascere per donarlo agli altri.


Madre Teresa di Calcutta

martedì 20 dicembre 2011

Angioletto

Il mio angioletto è stato meraviglioso: ha cantato tutte le canzoni in scaletta...anche se ogni tanto inventava qualche parola!!!
Dopo la perfrmance di tutti gli angioletti, siamo andati al teatrino attiguo alla chiesa e.....sorpresa sopresa è arrivato Babbo NaTaleeeeee!
Per la verità era un po' smagrito.... forse con questa aria di crisi che tira!!
Asdrubale vedendolo arrivare, all'inizio è rimasto perplesso (perché ha paura dell'omone con il barbone e vestito di rosso) ma poi, vedendolo così piccolo  forse gli ha fatto un pò pena e lo ha accolto.
Quindi baci, abbracci, regalo...anzi regalino e poi tutti a casa stanchi e sfiniti.
Una volta a casa ...compiti per Annibale tra cui  poesia di Natale...che cruccio!!!!!!
Giornata faticosissima! ma poi tutti al letto a dormire?NoOoOoOoOoO.....
Tutti a saltare sul letto....aiuto......siamo solo all'inizio della settimana!!!

domenica 18 dicembre 2011

La festa dell'anno: IL Natale

Non potevo non riprendere a bloggare per cui mi sono trasferita su questo nuovo Blog dove ho inserito aluni vecchi post del mio precedente blog Latte di luna.

è iniziato il countdown ...ci siamo quasi ...tra una settimana è Natale!!!
Il mio bimbo più piccolo... Asdrubale, invece della solita recita di Natale, lunedì 19 Dicembre, canterà durante la messa con i suoi amichetti dell'asilo, alcune canzoni natalizie.
Che meraviglia, che emozione...tutti piccoli angioletti vestiti con una tunichetta bianca sull'altare della nostra chiesa.
Quindi macchina fotografica alla mano, fazzoletti pronti, allenamenti per le sgomitate....e via.....

venerdì 8 luglio 2011

Noi...

Noi.......il nostro 10° anniversario di matrimonio


IL MATRIMONIO

Voi siete sbocciati insieme
e insieme starete per sempre
Insieme, quando le bianchi ali della morte
disperderanno i vostri giorni.
Insieme nella sileniosa memoria di Dio.
Vi sia spazio nelle vostre unità
e tra di voi danzino i venti dei cieli.
Amatevi l'un l'altra,
ma non fatene una prigione d'amore.
Riempitevi a vicenda le coppe
ma non bevete da una coppa sola.
Cantate e danzate insieme e siate gioiosi
ma ognuno di voi sia solo
come son sole le corde del liuto
sebbene vibrino di musica uguale.
Datevi il cuore
ma l'uno non sia rifugio dell'altra
perché soltanto la mano della Vita
può contenere i vostri cuori.
E state insieme, ma non troppo vicini
poiché le colonne del tempio
son distanziate e la quercia
e il cipresso non crescono
l'una all'ombra dell'altro.


Gibran Kahlil Gibran

venerdì 8 aprile 2011

Dici......

"Dici:
è faticoso frequentare i bambini.

Hai ragione.
Aggiungi:
perché bisogna mettersi al loro livello,
abbassarsi, scendere, piegarsi, farsi piccoli.
Ti sbagli.
Non è questo l'aspetto più faticoso.
E' piuttosto il fatto di essere costretti ad elevarsi
fino all'altezza dei loro sentimenti.
Di stiracchiarsi, allungarsi, sollevarsi
sulle punte dei piedi.
Per non ferirli."


                                        Janusz Korczak

martedì 5 aprile 2011

La pianta dell'ananas

Annibale ha visto in un negozio una piccola pianta di ananas con il frutto piccolo,piccolo.

 Annibale:"Carinissimo.....mamma la compriamo?"

Peter Pan:"subito amore!"

Io:"Nooooo!!!! ricordo di aver letto in un libro come coltivarne una"

Annibale: "OK mamma!!!"

"non credo alle mie orecchie.....Annibale che mi dice OK e Asdrubale a seguire che dice va bene!!!!!!"
e così............. detto, fatto.
Una promessa è una promessa!

Vuoi provare a far crescere in casa una piantina di ananas? non è difficile, prova e ti divertirai.
Ti occoreranno un ananas, carbone vegetale, un vaso di terracotta, terriccio e sabbia.

Taglia la parte superiore dell'ananas (rosetta) lasciando attaccata una piccola calotta di frutto.
Strofinala con polvere di carbone e lascia asciugare in un luogo asciutto.
Dopo qualche giorno mescola il terriccio con la sabbia, riempi per tre quarti il vaso, poi deponi la rosetta, ricopri con altri 2 centimetri di terriccio mescolato a sabbia e metti il vaso in un luogo asciutto e luminoso della casa.
Innaffia almeno due volte la settimana, o di più se occorre; non lasciar mai asciugare completamente il terriccio.
Adesso devi soltanto avere pazienza e aspettare: se hai fatto un buon lavoro la pianta metterà le radici e crescerà rigogliosa.

mercoledì 30 marzo 2011

APRILE e pesci d'aprile......storici



Il nome Aprile deriva dal latino aperire (aprire), che simboleggia l'aprirsi della terra il germogliare della natura, infatti queso è il mese della rinascita, del risveglio della natura dopo il sonno e il riposo dei campi durato tutto l'inverno.
Nel calendario Arcaico Romano e nel calendario della Repubblica Romana Aprilis  era il secondo mese e contava 29 giorni.
Nei calendari Giuliano e Augusteo Aprilis diventò il quarto mese del calendario.

"l'imperatore convoca d'urgenza il Senato!"
L'editto fece accorrere da tutti i quartieri di Roma i vecchi senatori .
L'imperatore Domiziano era molto crudele e se si tardava c'era il pericolo di rimetterci la pelle.
Quando tutti i senatori ebbero preso il loro posto sui seggi, ecco arrivare l'imperatore seguito da due servitori che sorreggevano a fatica un grosso plico.
Nella sala non si sentiva volare una mosca. Con voce grave, Domiziano ordinò ai servitori: "Aprite" .
Ed ecco apparire un grosso pesce. I senatori spalancarono ancora di più gli occhi che già tenevano bene aperti.
Allora Domiziano disse:" E' ora, signori, chiedo a voi: come dobbiamo cucinarlo?".
Questo è il primo pesce d'aprile della storia.....secondo altri, invece, le cose sarebbero andate diversamente.............

Il Duca di Borgogna sfidò il suo giullare dicendogli:" Scommetto che non sei capace di farmi uno scherzo senza che io me ne accorga. Anzi facciamo così: se riuscirai in questa impresa farò di te un uomo ricco, aòtrimenti ti farò decapitare".
Gli diede tempo fino al giorno dopo.
L'indomani il giullare si presentò al duca tutto tremante e gli disse:" Mio signore, fammi tagliare la testa perché non sono riuscito a trovare uno scherzo degno di te".
Allora il duca lo fece mandare al patibolo.
Quando il boia levò la scure, la folla scoppiò in una risata: al posto della scure il boia impugnava un salame.
Eppure il giullare appariva terrorizzato, tanto che lo si vide stramazzare al suolo per lo spavento.
"Che sia morto di paura?" si chiese il duca e balzò sul palco per accertarsene.
Ma quando fu accanto a lui, il giullare aprì gli occhi e ghignò: " Ti è piaciuto lo scherzo?".

Giorno per giorno de Agostini

giovedì 17 marzo 2011

ITALIA






la mia tavola imbandita per il 150° annivarsario dell'Unità d'Italia

Auguri a tutti i fratelli e sorelle d'Italia!!!!!!!



                                       

domenica 13 marzo 2011

Marzo

Un leone con il suo cucciolo


Il nome marzo deriva dal latino Martius, e significa dedicato a Marte, il dio della guerra nella sua veste di dio del risveglio e della casa (mente il mese di ottobre è a lui dedicato nella sua veste di dio della guerra).
Nel calendario Arcaico Romano e nel calendario della Repubblica Romana Martius era il primo mese dell'anno e contava 31 giorni.
Nel calendario Giuliano e Augusteo Martius diventò il terzo mese del calendario e contava 31 giorni.
il 19 marzo ricorre la festa del papà in concomitanza della festa di San Giuseppe sposo di Maria e padre di Gesù.
San Giuseppe rappresenta la figura del padre, così festeggiare il Santo rappresenta l'occasione per festeggiare anche i nostri papà e dimostrare loro il nostro affetto.
Auguri a tutti i papà!!!!

mercoledì 9 marzo 2011

thanks...

Un ringraziamento speciale per il riconoscimento
assegnatomi dal fantastico BLOG

venerdì 25 febbraio 2011

Lo sapevate che........

Finalmente febbraio è quasi finito.....sono uscita indenne dai compleanni di Annibale e Asdrubale, dalle varie influenze, otiti e dalle famigerate, antipatiche e noiose tabelline!!!!!!!!
Ho fato di tutto per insegnarle ad Annibale: appiccicarle ovunque per casa, cantarle in macchia insieme a lui, trovare le rime per memorizzarle meglio....e siamo arrivati solo alla tabellina del 6!!!!!
non oso immaginare le altre..........
Curiosità:
l'origine del carattere @ è molto antica, contrariamente a quanto di pensa, infatti c'é chi ritiene che derivi dal geroglifico egizio o mesopotamico e che voglia dire misurazione.
Già gli antichi romani, intorno al VI-VII secolo d.C., la utilizzavano per abbreviare la loro "ad" quando scrivevano sotto dettatura.
Il simbolo @,  oggi altro non è che l'abbreviazione grafica di "at" che in inglese significa presso.

venerdì 11 febbraio 2011

San Valentino



Valentino, nacque a Terni nel 175. Patrono della città, dell'amore e protettore degli innamorati di tutto il mondo, Valentino dedicò la sua vita alla comunità cristiana della sua città, poco distante da Roma dove infuriavano le persecuzioni contro i seguaci gi Gesù.Fu consacrato dal Papa vescovo di Terni nel 197.

Valentino è tuttora considerato il patrono degli innamorati poiché la leggenda narra che egli fu il primo sacerdote che celebrò l'unione fra un legionario pagano e una giovane cristiana.

Quando l'imperatore Aureliano ordinò persecuzioni contro i cristiani, San Valentino fu imprigionato e flagellato lungo la via Flaminia lontano dalla città per evitare tumulti e rappresaglie dei fedeli e quindi fu martorizzato.

La Leggenda

Una leggenda narra che un giorno San Valentino sentendo litigare due giovani fidanzati andò loro incontro offrendo in dono una splendida rosa. Poi sussurrò parole di riconciliazione ponendo fine alla lite.
A questo punto, il Santo chiese loro di stringere insieme il gambo di una rosa e di pregare, affinché il loro amore fosse eterno.
Poco dopo i due giovani andarono da lui per ricevere il sacramento del matrimonio: era il 14 febbraio.
Da allora il 14 febbraio di ogni anno in tutto il mondo viene festeggiato San Valentino, il Santo dell'amore.

 Giorno per giorno "De Agostini"

martedì 1 febbraio 2011

FeBBraio

Il mese di Febbraio è un mese a me particolarmente caro perchè, nonostante abbiano 5 anni di differenza, sono nati i miei due bambini: Annibale e Asdrubale....
In questo mese fervono quindi i preparativi per i loro compleanni, la  casa si riempie di nanerottoli saltellanti e urlantivestiti con costumini improbabili (visto il Carnevale) che, puntualmente, graffiano il parquet, dipingono le pareti, distuggono i giocattoli e avvelenano i pesci dell'acquario con i pizza e patatine!!!!
Spero anche quast'anno di uscirne indenne....nel frattempo un po' di storia:
Il nome febbraio deriva dal latino Februarium, ed era considerato il mese della purificazione: infatti februus significa "purificante".
Nella tradizione romana era il mese consacrato a Nettuno, il dio del mare e delle maree: in questo mese i marinai dell'antica Roma invocavano Nettuno per propiziarselo in vista della bella stagione in cui iniziavano le navigazioni.
Nel calendario Arcaico Romano febbraio non esiteva perché l'anno era costituito solo da 10 mesi.
Nel calendario della repubblica romana, Februarius era il dodicesimo mese del calendario e contava 28 giorni.
Nel calendaio Giuliano Februarius diventò il secondo mese con 29 giorni, negli anni normali e 30 giorni negli anni bisestili.
Nel calendario Augusteo Februarius era il secondo mese e contavo 28 giorni, negli anni normali, 29 giorni negli anni bisestili.
Febbraio è uno dei due mesi più freddi dell'anno ma le giornate sono un po' più lunghe.
In questo mese si festeggia il Carnevale.
L' origine del termine Carnevale potrebbe derivare dal carna-val o carne levare, un invito a non mangiare la carne e a prepararsi al digiuno quaresimale.
Il periodo che precedeva la Quaresima era da trascorrere in allegria e senza pensieri prima di digiunare 40 giorni per prepararsi alla Pasqua.
Il Carnevale offriva e offre tutt' oggi, l'oppotunità di prendersi certe libertà nei confronti delle regole sociali.
Una volta infatti il travestimento aveva lo scopo ben preciso: celando dietro la maschera la propria identità , ciascuno aveva la possibilità di comportarsi come mai avrebbe avuto il coraggio di fare a viso scoperto.
Durante il Carnevale si lanciano coriandoli di carta ma, molto tempo fa i coriandoli erano fatti con i semi di una pianta chiamata, appunto, coriandolo.
Questi semi venivano immersi nel gesso e fatti seccare per poi essere lanciati dai carri e dai balconi.
I primi coriandoli di carta furno inventati da un milanese che li distribuì ad una festa di carnavale ai bambini....probabilmente per evitare che si facessero male.

giovedì 27 gennaio 2011

Il giorno della memoria

Il 27 gennaio è il giorno della memoria in ricordo della Shoah, lo sterminio del popolo ebreo.
La scelta della data ricorda il 27 gennaio 1945 quando le truppe sovietiche dell'Armata Rossa arrivarono presso la città polacca di Auschwitz, scoprendo il suo tristemente famoso campo di concentramento e liberandone i pochi superstiti. La scoperta di Auschwitz e le testimonianze dei sopravvissuti rivelarono per la prima volta al mondo l'orrore e la follia del genocidio nazista.

Per non dimenticare posto qui una  meravigliosa poesia scritta da  Joyce Lussu scrittrice e partigiana...........

Scarpette rosse 

C'è un paio scarpette rosse
numero 24 quasi nuove;
sulla suola interna si vede ancora la marca della fabbrica
"Schulze Monaco"


C'è un paio di scarpette rosse
in cima ad un mucchio di scarpette infantili
a Buchenwald
più in là c'è un mucchio di riccioli biondi
di ciocche nere e castane
a Buchenwald.


Servivano a fare coperte per i soldati
non si sprecava nulla e i bimbi li spogliavano e li radevano
prima di spingerli nelle camere a gas.


C'è un paio di scarpette rosse
Di scarpette rosse per la domenica
a Buchenwald.
erano di un bambino di tre anni e mezzo
chi sa di che colore erano gli occhi
bruciati nei forni
ma il suo pianto lo possiamo immaginare
si sa come piangono i bambini
anche i suoi piedini li possiamo immaginare
scarpa numero 24
per l'eternità
Perché i piedini dei bambini morti non crescono.


C'è un paio di scarpette rosse
a Buchenwald
quasi nuove
Perché i piedini dei bambini morti
non consumano suole…


(Joyce Lussu)

lunedì 24 gennaio 2011

If.........



Sfogliando alcuni libri che ho in casa, mi è capitata sottomano una meravigliosa poesia che il poeta Rudyard Kipling scrisse al figlio.
Conoscerete già questa celeberrima poesia, ma è talmente bella e attuale
che la ripropongo con testo originale e traduzione in modo da poterla leggere e rileggiere........"i suoi versi si imprimono nella memoria...per
l'emozione adolescienziale che li anima"...


If

If you can keep your head when all about you
Are losing theirs and blaming it on you,
If you can trust yourself when all men doubt you,
But make allowance for their doubting too;
If you can wait and not be tired by waiting,
Or being lied about, don't deal in lies,
Or being hated, don't give way to hating,
And yet don't look too good, nor talk too wise:
If you can dream - and not make dreams your master;
If you can think - and not make thoughts your aim;
If you can meet with Triumph and Disaster
And treat those two impostors just the same;
If you can bear to hear the truth you've spoken
Twisted by knaves to make a trap for fools,
Or watch the things you gave your life to, broken,
And stoop and build 'em up with worn-out tools:

If you can make one heap of all your winnings
And risk it on one turn of pitch-and-toss,
And lose, and start again at your beginnings
And never breathe a word about your loss;
If you can force your heart and nerve and sinew
To serve your turn long after they are gone,
And so hold on when there is nothing in you
Except the Will which says to them: 'Hold on!'

If you can talk with crowds and keep your virtue,
' Or walk with Kings - nor lose the common touch,
if neither foes nor loving friends can hurt you,
If all men count with you, but none too much;
If you can fill the unforgiving minute
With sixty seconds' worth of distance run,
Yours is the Earth and everything that's in it,
And - which is more - you'll be a Man, my son!


TRADUZIONE

Se riesci a mantenere il controllo quando tutti intorno a te
perdono il loro e te ne attribuiscono la colpa.
Se puoi confidare in te stesso quando tutti dubitano di te
pur tenendo conto del loro dubitare.
Se sai aspettare senza stancarti di farlo
o essere circondato da bugie senza darvi credito
o essere odiato senza dar spazio all'odio
e cio' senza sembrare troppo buono o troppo saggio.
Se puoi sognare - senza rendere i sogni tuoi padroni.
Se sai pensare - senza rendere i pensieri il tuo obiettivo
Se puoi incontrare il Trionfo e la Sconfitta
e trattare questi due impostori alla stessa stregua.
Se puoi tollerare di udire la verità da te pronunciata
stravolta da disonesti che intessono trappole per gli ingenui
o vedere le cose per le quali hai dato la vita,
distrutte e fermarti a costruirle di nuovo con strumenti logori.
Se sai raccogliere tutte le tue vittorie
e rischiarle con un lancio a testa o croce
e perdere e ricominciare ancora dall'inizio
e mai sussurrare una parola della tua perdita.
Se puoi sforzare il tuo cuore, nervi e muscoli
per servire al tuo scopo ben al di là delle loro possibilità
e così andare avanti quando più nulla in te
tranne la Volontà dice loro "tieni duro!"
Se puoi parlare con le folle e mantenere il tuo valore
o camminare con i re senza perdere di semplicità.
Se né i nemici e neppure gli amici più cari possono ferirti.
Se tutti possono contare su di te ma nessuno eccessivamente.
Se puoi riempire un inesorabile minuto
con un viaggio lungo sessanta secondi
tua è la terra e quanto vi è in essa,
e - cosa ancor più importante - tu sarai un uomo figlio mio!

giovedì 20 gennaio 2011

CIUCCIA IL DITO....MAI NEGOZIARE CON I TERRORISTI

Asdrubale, oramai da quasi tre anni, si ciuccia il pollice, rigorosamente il destro, con immenso piacere!

"Togli il dito dalla bocca, amore, altrimenti ti fai la Bua al pancino, al dito e alla bocca"

"No, mamma ...il dito è buono!!!!"
"Sa di Flagola e a me piace!!!! vuoi assaggiale??? è buono sai?"

"No amore grazie.....(ma cosa dico)!!! non si ciuccia il pollice!!!!!
"Togli il dito dall bocca, e mamma ti compra una bella macchina di Cars!!!"

"Tu comlpa la macchina di Cass, e io tolgo il dito dalla bocca!!!"

"Guarda che se continui così, il dito ti cade !"

"Io plendo la colla e aggiusto, come Manny Tuttofare!!!!"

Nel frattempo arriva nonna Milma con tanto di macchina di Cars
"Hai visto mamma, Nonna Milma mi ha pleso la macchina di Cass con la wissoncap (Winston cup)"

"Brava nonna!!!!! (Grrrr Grrr Grrrrr) ora però togli il dito dalla bocca!!!!"

"nooo!!!! Casss l'ha portato nonna!!!"
"voglio la gomma da matticare!!! (gomma da masticare)

per disperazione....sono disposta anche a dargli la gomma da masticare....
"ok, però togli il dito dalla bocca! lo sai amore, non la devi ingoiare!"

"siiii, lo so! non si ingoia, si puta!!"

dopo poco: "Amore, dove hai messo la gomma?"

"nel pancino!!!!!!"

"ma come ??!!! ti avevo detto che non si ingoia!!"

"Si, ma era troppo buona!"
Mentre placidamente si ciuccia il dito come se nulla fosse......

"Allora, ma che vogliamo fare?? mi obbedisci?"

"mamma, ti voio dire una cosa..."

"Cosa?"

"ti amo tanto, tanto.....dai bacino?"

"Certo...amore!!"

Anche questa volta ha vinto il mio terrorista!!!!!
MAI NEGOZIARE CON I TERRORISTI....altrimenti si finisce come me!!!!


Mamma ti canta una canzoncina, ascoltala:


Vecchio video dello Zecchino d'oro

IL DITO IN BOCCA


Questa e' la filastrocca anti dito in bocca
per i piu' piccini proprio come te
Fila la filastrocca
carina ma sciocca.
Canta la cantilena ripetila con me.
c'era la cera lacca
adesso non c'e' piu'
non e' rimasta nemmeno una pasta
non c'e' neppure una pera del Peru'.
Tira la tiritira
di giorno, di sera.
Senti la sentinella che grida chi va la.
questa canzone sciocca imparala anche tu
e mentre canti la filastrocca
il dito in bocca non metti piu'.
Questa canzone sciocca
imparala anche tu.
E mentre canti la filastrocca
il dito in bocca
non metti più!
Il dito in bocca
non metti più!

domenica 16 gennaio 2011

Gennaio

Il nome gennaio deriva dal latino Janarium l'undicesimo mese dell'antico calendario romano, consacrato a due dei:A Giano, dio bifronte, il cui sguardo, tra il 31 dicembre e il 1° gennaio, abbracciava insieme il passato e il futuro, e a Giove, padre di tutti gli dei.
Nel calendario Arcaico Romano gennaio non esisteva perché l'anno era costituito solo da 10 mesi.
Nel calendario della Repubblica Romana, invece, Januarius era l'undicesimo mese del calendario e contava 29 giorni.
Nei calendari Giuliano e Augusteo Januarius diventò il primo dei mesi del calendario, con 31 giorni.
I pellirossa d'America adattarono il computo dei mesi al calendario dei pionieri, tutavia i loro mesi erano legati al ciclo lunare e, ogni popolo e tribù aveva nomi propri per i mesi dell'anno.
Il popolo dei Lakota, tribù di Alce Nero, gennaio era il mese del ghiaccio sulla tenda, mentre per gli indiani Chippawa e Ojibwa era chiamato spirito della luna.
In questo mese le giornate cominciano ad allungarsi, l'inverno sia al suo culmine ed è considerato il mese più freddo dell'anno.

Adesso, in questo freddo giorno di gennaio, sono di vedetta...sto facendo il bagnetto ad Asdrubale....perché dopo il cosiddetto"bagnetto"........il mio bagno sembra l'Aquafan Riccione!!!!!
mentre Annibale è uscito con Peter Pan, nonno Canterino e nonna Milma a fare un giro in giro...incontrare i pastori delle montagne, cantare qualche canzoncina e cibarsi delle delizie che i pastori elargiscono per festeggiare Sant' Antonio!!!!

lunedì 10 gennaio 2011

DON'T WORRY, BE HAPPY......

Quando passi il Natale, Capodanno e la Befana con i bimbi malati in casa........ti dici: "DON'T WORRY, BE HAPPY" (non preoccuparti, sii contento)

Quando la plastilina è spiaccicata su tutto il pavimento di casa e, per evitarla, sembri Supermario che salta i fossati....dici"DON'T WORRY, BE HAPPY"

Quando ,dopo le festivià, guardi "dolorosamente" tutti i chili messi su a causa delle abbuffate che ......anche Lucullo avrebbe detto: "stai esagerando!!"......"DON'T WORRY, BE HAPPY"

Quando, nonostante ti arrabatti a pulire casa con due pesti intorno, vieni comunque criticata..... "DON'T WORRY, BE HAPPY"

Quando TI capita di iniziare a vedere un film interessante e i bimbi litigano per un gioco di cui, pochi secondi prima, ignoravano l'esitenza....nonostante lo avessero da anni..... "DON'T WORRY, BE HAPPY"

Quando appena ti siedi sul divano dopo pranzo, ti citofona la vecchia zia per vedere Annibale e Asdrubale ......." DON'T WORRY, BE HAPPY"

Quando dopo una giornata di lavoro, tutto ciò che vorresti fare è russare come Shrek e invece, il maritino
vuole le coccole......"DON 'T WORRY BE HAPPY"

Quando trovi un minutino per andare in bagno e i bimbi Ti seguono come un'ombra...... "DON'T WORRY, BE HAPPY"

Quando, quando, quando......POTREI SCRIVERE ALL'INFINITO, POTREI SBRAITARE, URLARE ma invece mi dico....."DON'T WORRY, BE HAPPY"............

sabato 8 gennaio 2011

Collezioni......


Nell’ottica dell’iniziativa "Prova l’Homeschooling " per condividere spunti di approdondimento, il nuovo tema sono le COLLEZIONI......
un'idea molto carina per una colllezione potrebbe essere…..udite udite: la raccolta di Menù e programmi presi nei posti che si visitano.
E' divertente ed inoltre è un sistema per ricordare momenti felici, viaggi o luoghi.
Si potrebbe incollare la collezione su un grande album e scrivere la data e il luogo dove sono stati presi i vari…ricordini.

Oppure si potrebbero collezionare cartoline , monete o ancora oggetti in miniatura senza mensionare i francobolli.....forse, farne la raccolta , è il passatempo più popolare...mia sorella, quando ero piccola, mi ha sommersa di francobolli provenienti da tutte le città, di tutti i periodi e dimensioni...addirittura mi son stati regalati, sempre dalla suddetta,  francobolli di edizioni speciali acquistati proprio presso Poste Italiane nell'anno di nascita delle mie due piccole pesti!!
Si potrebbero collezionare anche foglie o fiori che mantengono il loro colore a lungo se si mettono tra un giornale e un foglio di carta parraffinata e ci si passa il ferro caldo sopra.
Anche i sassi si prestano molto o le conchiglie prese durante le vacanze in posti speciali........
insomma chi più ne ha più ne metta!!!

mercoledì 5 gennaio 2011

La Befana

Anche l'ultima festività del periodo natalizio è ormai arrivata.
Il 6 gennaio , giorno dell'Epiania, i paesi cattolici festeggiano l'arrivo dei Re Magi
presso la capanna in cui, secondo la tradizione,
è nato Gesù Bambino.
I Re portarono in dono oro, incenso e mirra,
simboli rispettivamente di regalità, di divinità e di redenzione.

Nella tradizione italiana, il posto dei tre generosi Re è stato occupato dalla Befana,
una boniaria vecchina che, a cavallo di una scopa, attraversa i nosti cieli per consegnare dolci e caramelle ai bambini buoni e cenere e carbone ai bambini cattivi.

Secondo la leggenda, la Befana era una vecchina alla cui porta, il 6 gennaio di tantissimi anni fa,
i Re Magi bussarono per chiedere indicazioni sulla strada per Betlemme.
La donna non capì la richiesta e non seppe dar loro nessuna indicazione.
I Re Magi le chiesero allora di unirsi a loro, ma lei rifiutò, perché aveva molto lavoro da sbrigare.
Dopo che i Re Magi se ne furono andati lei capì di aver commesso un errore,
ma ormai era troppo tardi per rimediare!
Da allora ogni anno, la notte tra il 5 e il 6 gennaio, la Befana
vaga per il cielo alla ricerca di Gesù e si ferma nelle case in cui c'é un bambino
per lasciare un dono, nella speranza che quel bambino sia Gesù.

martedì 4 gennaio 2011

.....STORIE DI ORDINARIA FOLLIA.....

Avete presente la musichetta di Psyco? Ecco, quella è stata il sottofonfo della mia serata di ieri:

Ore 22:00..."Bimbi è ora di andare a letto!!!!!"

Annibale: " Si mamma, ma io ho mal di pancia"
Io: "mi dispiace..vai adesso arrivo e ti faccio un bel massaggino"

Annibale"Mammaaaa, mammaaaa mi fa male!!!"
quindi vado e gli faccio il bel massaggino...(per modo di dire perché è durato per tre ore).
nel frattempo mi si butta addosso, si abbarbica a me come l'edera
Io "Hai un alito! sembra che tu abbia mangiato un topo morto!!!!!!"
tutto questo mentre lui mi baciava fino a tramortirmi .

Dopo un po' arriva anche Asdrubale: "Mamma Timone ha fatto popo' "
"Ok, vieni amore che ti cambio........hai fatto popo'???!!!??' ma questa è Criptonite!!!!!!".

Annibale:"Mammaaaaaa, mammaaaaa, mammaaaaaa....ho ancora mal di pancia....mammaaaaa"
"Amore adesso arrivo, smaltisco la Criptonite di tuo fratello e vengo"
Asdrubale " mamma in braccio....in braccio!!!
Io "ok andiamo tutti al lettone"
uno attaccato a me come una cozza, l'altro come l'edera
con un odore "speziato" di sottofondo......
Tutto questo mentre il mio maritino "Peter Pan" o , come dice Asdrubale "Pipelpan",
giocaca sul divano con la  "Pleidescion!!!!!".
.........AIUTOOOO..........

lunedì 3 gennaio 2011

I MESI DELL'ANNO


Per i bimbi imparare i mesi dell'anno è un grande lavoro di memoria..... dopo tanto sono riuscita a spuntarla con Annibale grazie alle varie filastrocche dei mesi, eccone una molto carina tratta dal suo libro scolastico:

A gennaio si sa arriva la Befana
gentile ti pirta due belle calze di lana.
Febbraio è un mese freddo e breve
porta il freddo e il gelo con la neve.
A marzo oggi piove domani c'é il sole
ma intanto sui fossi allegra spuntano le viole.
Aprile che gioia, i prati son fioriti
e noi indossiamo leggeri vestiti.
A maggio sulle colline spuntano le mimose
e anche nei giardini fioriscono le rose.
Giugno, che stanco, il cervello come duole
ma per fortuna finiscono le scuole.
Luglio in montagna ci son fragole e lamponi
e al mare le spiagge si riempiono di ombrelloni.
Agosto che caldo, al mare sto beato
e intanto mi lecco un delizioso gelato.
Settembre si torna a scuola riposati
addio spiagge, giochi e corse per i prati.
Ottobre di dolce mosto si riempiono i tini
mentre si coloran boschi e i pini
Novembre si mangiano tortellini e lasagne
e intanto nei boschi maturan le castagne.
Dicembre è un mese davvero glaciale,
31 dicembre il vecchio anno è terminato,
a mezzanotte in punto quello nuovo è arrivato.

                                                                    Lorenzo Taffarel